parto come previsto alle 16.30, con Alessandro e Annarita a farmi compagnia lungo il viaggio.
Lungo il tragitto si parla del più e del meno, e delle nostre esperienze professionali e anche personali.
Arriviamo così presso la stazione di Salerno alle 2.00, Annarita va via coi suoi genitori, ed io aspetto con Ale l'arrivo del treno che lo porterà giù in calabria.
Dopo un'attesa di 60 minuti arriva finalmente il treno, Ale lo prende tranquillamente, e s'incammina così verso la sua terra.
Intanto prendo la macchina, ed inizio a far ritorno verso casa: lungo il tragitto penso a come far la sorpresa ai miei genitori, ignari di ciò che gli stava accadendo!
Cosa faccio? entro tranquillamente con le chiavi di casa, ma rischio di mettergli paura durante la notte...oppure suono al campanello e avviso???
Alla fine sapete cosa ho fatto? arrivo davanti casa, parcheggio la macchina, prendo i bagagli, mi fermo davanti al portone, e chiamo al telefono:
1, 2 e al terzo squillo risponde mia mamma - pronto? - ed io - buongiorno mamma, mi dai il permesso di entrare? :-)
Lei mi risponde: - stai arrivando? Ed io: - No sono già qui...
Che ridere...alla fine ci vediamo finalmente, e tra un abbraccio e un bacio, entrambi i miei genitori rimangono increduli della mia presenza...
un'altra sorpresa è così riuscita...
Luky'78
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